Comune di Chiavari: risposte

Comune di Chiavari: risposte

RISPOSTE PUBBLICATE IN ORDINE DI ARRIVO

Candidato: Giorgio Getto Viarengo
1)La possibilità di istituire uno specifico assessorato è difficile, questo perchè le nuove norme non per,mettono più di 5 assessori. Mi impegno a creare una specifica delega alle politiche animali, questa delegata o inserita in un Assessorato.
2)Per quanto riguarda la legge regionale 23/00 saremo disponibili a presentare progetti e coordinare soluzioni (LEGGE REGIONALE 22 marzo 2000 n. 23.BOLLETTINO UFFICIALE REGIONALE 12/04/2000 n. 07.Tutela degli animali di affezione e prevenzione del randagismo.) per quanto riguarda il nostro territorio comunale.
3) Su queste tematiche non potremo essere assenti e si dovranno trovare soluzioni con Associazioni come la Vostra e studiare apposite convenzioni ASL e Veterinari.
4) Certamente sì, la collaborazione e l'ascolto sono fondamentali per avere un comune che dialoghi con tutti.
5) Certamente sì! Sono convinto che l'azione civile e la lotta contro le forme di violenza, subìte dagli animali, devono essere combattute e impedite.
6) La prevenzione dei volatili (piccioni) sarà affrontata con il contributo scientifico del Vostro Associazionismo e degli enti preposti.
7) La politica comunale dovrà essere rivolta ad una giusta e avanzata sensibilizzazione verso forme d'assistenza e conduzione degli animali come prevede la legge, le azioni e le campagne saranno condotte concordandole con l'associazionismo.
8) Questa è la strada giusta! La Consulta, la specifica commissioni, il gruppo di lavoro, devono permetere di partecipare e formulare le giuste proposte da adontarsi.
Candidato: Giuseppe Corticelli
1) Eventuale delega;
2) Sì;
3) Utilizzerò una struttura comprensoriale;
4) Sì;
5) Sì;
6) Sì;
7) Sì;
8) Sì.
Candidato: Roberto Levaggi
Qualora non sia possibile istituire un autonomo Assessorato, sarà comunque istituito uno "Sportello Animali" con ampio potere di recepire e risolvere le necessità ed urgenze e darne quanto più rapida soluzione. Lo Sportello Animali risponderà direttamente al Sindaco delle proprie azioni ed iniziative e agirà con la collaborazione ed il supporto degli Agenti di Polizia Municipale che, previo apposito corso di formazione, agiranno anche come polizia Zoofila.
Sarà mia massima cura darne, in primis, una regolamentazione organica e alla luce delle vigenti Leggi (189/2004, L.R. 23/2000, Ordinanza Martini, etc.) alla tutela e benessere animale, e prevenzione randagismo, che non è mai stata redatta, tanto che in città vige ancora l'obsoleto regolamento di polizia Municipale del 1954.
In linea di massima:
sarà compito dello Sportello Animali redigere una mappatura della situazione randagismo libero (colonie feline) e posto in sicurezza (cani in canile) e stabilire di conseguenza gli interventi dandone una "classifica" di urgenza, così come per la soluzione dei problemi sanitari legati alla presenza di avifauna stanziale in città, per cui si provvederà alla soministrazione diretta di mangimi sterilizzanti.
Non si esclude l'accoglimento di progetti ai sensi della L. R. 23/2000 da sottoporre al finanziamento regionale da parte di associazioni, purché le stesse diano garanzie di tracciabilità, trasparenza e fattibilità dei progetti presentati.
Lo Sportello Animali organizzerà corsi formativi/informativi aperti alla cittadinanza e volti alla formazione delle forze dell'ordine, di operatori di colonie feline, di volontari cinofili, di conduttori di cani (patentino per i cani segnalati ASL), di soccorritori veterinari laici.
Saranno individuati, possibilmente in ogni quartiere, aree di sgambamento cani, nonché almeno due spazi/spiaggia aperti ai cani, incentivando gli operatori balneari a consentire l'accesso degli animali nei loro spazi. Verranno posti distributori di sacchetti raccogli-deiezioni e verrà dato incarico alla Polizia Municipale di controllarne l'uso da parte dei proprietari. Verrà esercitato uno strettissimo controllo per evitare lo spargimento di sostanze nocive per animali e persone facendosi parte diligente nell'individuazione dei responsabili e perseguendoli anche penalmente così come previsto dalle vigenti Leggi in materia che hanno riformato in tal senso anche il Codice Penale.
Ogni altro quesito e/o segnalazione di problematiche verrà recepito con favore per trovare idonea soluzione e a questo scopo la candidata Bonfiglioli è a disposizione della cittadinanza e delle Associazioni presso il point di C.so Garibaldi tutti i mercoledì e venerdì pomeriggio dalle ore 15:00 alle ore 17:00.
Candidato: Giorgio Beaud
1) Assimilato all'Assessorato Politiche Sociali;
2) Sì;
3) Istituendo/promuovendo un ricovero comprensoriale;
4) Sì, se condivise;
5) Sì;
6) Sì;
7) Questi casi vano valutati di volta in volta;
8) Non necessariamente in quanto tali: istituzioni saranno di competenza dell'Assessorato di cui al punto uno.
Candidato: Vittorio Agostino redazione risposte Valeria LEONI
1) Verrà istituito un ufficio competente inserito nell’Assessorato politiche sociali
2) Si, predisponendo un progetto per lavoro in rete con Associazioni e veterinari.
3) Con ricoveri temporanei presso le Associazioni ed eventuali privati che si rendano disponibili ed un percorso parallelo per l’adozione.
4) Certamente. Tali soluzioni dovranno essere concordate tra le parti (Associazioni ed Amministrazione).
5) Sicuramente, con tutti i mezzi istituzionali a disposizione dell’Amministrazione.
6) E’ già allo studio del costituendo Ufficio politiche animali l’analisi e l’indagine su progetti già posti in atto presso altre amministrazioni e sulle risultanze degli stessi.
7) Si, con i mezzi ritenuti più idonei.
8) Verranno concordate riunioni a tema con le Associazioni e con gli organi competenti (veterinari, ASL, ecc.)
Candidato: Vito Elia
1) Delega ad un Consigliere;
2) Sì;
3) Bisogna trovare una soluzione che mira risposta positiva ai problemi sentendo le associazioni di settore;
4) Sì;
5) Sì;
6) Sì;
7) Alla sensibilizzazione;
8) Sì.
Candidato: Giorgio Canepa
1) Ci sarà un assessore che tra le sue deleghe avrà anche il compito di organizzare le politiche animali.
2) Sicuramente sì
3) Valuterò le situazioni esistenti aperto alla disponibilità di dare un aiuto per renderli funzionali.
4) Sì.
5) Sì
6) Approfondirò l'argomento consultandomi con enti preposti e associazioni, per poi attuare quanto è necessario fare.
7) Intendo promuovere una politica che educhi il cittadino ad una corretta convivenza con gli animali e alll'attuazione di comportamenti che garantiscano una buona qualità di vita per tutti.
8) Istituirò una consulta delle associazioni che si occupano di questi temi.


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